
'the Black Heart and its Cage'
non è il titolo di una canzone (almeno credo), nè di un film, tantomeno di un racconto,è semplicemente il nome del Mio vestito, una delle mie prime creazioni..come spesso succede le idee rimangono più belle nel mondo della nostra mente che in quello reale, tuttavia riuscire a concretizzarle dona loro una bellezza speciale...

...in realtà è un po' un racconto quello che ho racchiuso in questo abito, forse anche qualcosa in più, solo ci vogliono degli strumenti diversi per leggerlo è capirne i diversi strati di significato.
Qualcuno potrebbe vederci semplicemente pizzo, chiffon, satin e stecche di balena, qualcuno solo il prodotto della fine di un corso scolastico.. Ma ad esempio nel fatto che la gabbia, la tournure possa essere sganciata e trasformata in una pochette, si può leggere del potere di sfruttare, trasformare un elemento di costrizione, o se non altro di impaccio (come in questo caso la tournure), in un piacevole accessorio e nulla più. E potrei andare avanti strato per strato così di dettaglio in dettaglio.
Questo abito, per me, racconta ricordi,.. richiama il pensiero alla persona che mi ha aiutata nella corsa contro il tempo per confezionarlo (non finirò mai di ringraziarti)...
e anche il trauma di fare da modella!! Santa è stata la pazienza di chi mi ha aiutata a realizzare le foto, grazie mille anche a voi!
Quest'abito è qualcosa di più che un abito,.. è il mio 'Black Heart and its Cage'.
uh, grazie anche a Photoshop, mi ha permesso di perdere qualche chilo e guadagnare qualche centimetro di gambe in più in men che non si dica :] !!!!


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