domenica 31 luglio 2011

Astalvuego Valencia!!!

Tanto per cominciare, lo so, si scrive hasta luego...ma a me piace dirlo così,...per un'intera vacanza abbiamo creduto che si dicesse così, complice un cameriere, che a questo punto o non era/è spagnolo, o era/è un bontempone, o era/è semplicemente un po' tonto...eh',forse a forza di agua di valencia&co sono un po' intontiti i valenciani...tanto che io ero quasi perfettamente a mio agio...anche perchè ho trovato tutti simpatici e gentili, e la città davvero bella, una fusione armoniosa di stili, arabo, gotico, contemporaneo...e mi fermo qui per evitare gaffe!
astalvuego Valencia!!!.........

Spero già sappiate come arrivarci (aereo, treno,treno?, macchina, nave, paracadute...),no?
Per quanto riguarda gli spostamenti all'interno della città avete a disposizione
  • taxi (con spesa minima di 3.90€ di giorno e 6.00€ nelle ore notturne e con tariffe di cui ignoro il meccanismo, ma ad ogni modo sostenibili anche per tasche più vuote)
  • autobus con costo fisso indistintamente per ogni corsa (salvo abbonamenti vari) di 1.30€, il chè è strano, perchè al costo fisso non corrisponde una validità in un arco di tempo prefissato, chessò 60 o 90 minuti, no, il biglietto è valido per salire sull'autobus una sola volta, perde valore non appena scendete dall'autobus su cui l'avete fatto
  • metro, a tratta, anche qui indipendentemente dal numero di fermate si paga 2,90€, ma in questo caso non si fa un semplice biglietto, si fa un investimento sulla tecnologia( in pratica una tessera con un cip su cui vengono messe le 'informazioni', tipo le corse che avete a disposizione etc, ovviamente ricaricabili con credito, utilizzabili anche per gli abbonamenti da turisti,credo)
  • le vostre gambe o i vostri piedi, a voi decidere su quale parte del corpo scaricare tutta la fatica!
    Io preferisco di granlunga camminare, anche a costo di farmi sanguinare i piedi...,autobus e metro non sono male, ci si può godere il paesaggio, studiare i passeggeri e i passanti, si possono fare incontri interessanti, estorcere informazioni utili...
    per esempio su dove mangiare una vera paella: un autista simpaticone che non ha perso l'occasione di far notare a me e la mia amica che che non eravamo abbronzate, si è poi rivelato un'ottimo consigliere suggerendoci di pranzare a “Casa Navarro”, non lontano dal capolinea, quello vicino alla spiaggia di Malva Rosa, del 19
...mitico autobus 19, ci ha scortate vicino al centro per quasi tutta la vacanza, e mitiche fermate, vicino una c'era un favoloso negozio di ventagli


Albanicos Carbonell, dove potete trovare ventagli per tutti i gusti, ma soprattutto assemblati e dipinti a mano, belli!

Poi, sempre seguendo il percorso della linea 19, ora già non ricordo in che ordine, passerete davanti al porto di Valencia....

 Si passa davanti alla  favolosa stazione ferroviaria e Plaza de Toros....



...si possono ammirare monumenti contemporanei...
 E' stato bellissimo farsi guidare dal caso, il 19 l'abbiamo preso la prima volta perchè è stato il primo autobus utile a passare,... sempre per caso si siamo ritrovate in luoghi che ignoravamo, poi in quelli che cercavamo, avevamo una guida con i percorsi a zone della città, ma perdersi e ritrovarsi è stata una delle cose più belle, affidarsi un po' agli altri, un po' all'istinto, un po' alla fortuna del viaggiatore ti riempie, scopri cose di te, degli altri, del posto in cui ti trovi che forse non avresti potuto notare attenendoti al percoso più 'conveniente', seguendo il giro organizzato per turisti...è stato bellissimo, abbandonarsi, anche se a tratti, al caso...e venire piacevolmente sorprese da questo...





Horno de San Pablo, Avenida Barón de Cárcer, anche qui ci siamo finite casualmente...e casualmente la mia amica ha mangiato un dolce buonissimo....


Pastel de Gloria....






...ma non so fino a che punto l'esito della scelta sia stato casuale...in mezzo a tutto quel ben di Dio era possibile scegliere qualcosa di cattivo??? Altra nota positivissima, dietro al bancone delle signore gentilissime che sono state contentissime di 'presentarci' ogni dolce che avevano...tra l'altro dicevano che di mattina ne hanno ancora di più....se passate di lì fategli visita!




 Torres de Quart
inutile dirlo...anche qui ci siamo finite per caso...seguendo la strada...l'ingresso alle torri è libero, e se salite fino in cima si vede tutta la città...


...poco prima di arrivare alle torri c'era un piccolissimo parco...rilassante!...Adoro i parchi...









...e non so come, siamo finite a Calle Bolseria, dove ci siamo imbattute in Copernia, un negozietto niente male...http://www.copernia.es


 








sempre da quelle parti ci siamo ritrovate nel bel mezzo dell'allestimento di un mercato medioevale...altro genere di cosa che adoro... 

...favolose le bancarelle che lo componevano, oltre agli stand di cibi e bevande,...io mi sono innamorata di due in particolare, dove ho anche fatto degli acquisti, cercando di trattenere l'irrefrenabile voglia di 'comprare tutto' che hanno risvegliato in me...
da Artesiana ho preso una pettinessa favolosa, da Creaciones L'Atelier (http://www.facebook.com/creacioneslatelier) un paio di orecchini che possono appartenere solo ad un'aspirante stilista...


sempre nei paraggi di tutto ciò c'era la zona più viva per trascorrere le serate, piena di locali, peccato fossero, almeno per quanto mi riguarda, tutti più o meno uguali e peccato che scattata l'una di notte tutto si spostasse obbligatoriamente al loro interno...e peccato che quei comodissimi tavolini all'aperto sparissero...uff...
la zona dovrebbe chiamarsi El Carme o qualcosa del genere...lo so, potrei essere più precisa...ma io ho solo intenzione di stimolare la curiosità insita in un potenziale lettore...non di redigere una guida!!!
Altro luogo di ritrovo dei giovani, in particolare skater e simili è Plaza de la Virgen...sempre lì vicino...



Più vado avanti a scrivere e più mi accorgo che è stato davvero un percorso imprevisto a condurci nella maggior parte dei luoghi...un altro esempio?? Il negozio di cappelli Sombreros Albero, a Plaza Mercado, dove ovviamente si trova anche il Mercado Central e la Lonja (una sorta di antica camera di commercio, dove io mi rifiutavo di entrare con gli shorts convinta si trattasse di una chiesa...tutto dire!; anche qui ingresso libero)








Dunque, inoltre una parallela di plaza del Mercat porta a Plaza Redonda...area piena di negozietti carini che, insieme ad un'altra piazzetta dove siamo finite (indovinate come?!), ci hanno risolto tutto il 'problema souvenir'!






Tuttavia ci sono stati anche posti che volevamo visitare, dove siamo andate con la consapevolezza di andarci...davvero...e ve li consiglio vivamente: la Ciutat de la Ciences, l'Oceanografìc e il parco di Gulliver
 
















 Uh! quasi quasi dimenticavo il posto dove è nato il titolo di questo post...il bar incriminato, il bar del cameriere burlone....Dehesa Santa Maria...e stavo anche dimenticato di dirvi che lì fanno delle buone e convenienti tapas!!!















...Astalvuego Valencia!!!

martedì 12 luglio 2011

Welcome Summer!

Avevo ben pensato di pubblicare un post di benvenuto all'estate il 21 giugno...ma ahimè, sia perchè ho dei problemi con le foto (se tra i soggetti ci sono anch'io), sia perchè, sebbene sia il 12 luglio, per me si può dire che l'estate comincerà da domani...questo post arriva un po' in ritardo rispetto al solstizio!
Avevo anche pensato il tutto in maniera un po' differente, ma non ho resistito, non potevo aspettare di avere tutto il materiale, dovevo pubblicarlo, almeno in parte, prima di partire, prima di...non lo so...forse prima di perdere il mio pallore lunare....

e allora ecco a voi il costume per tutti coloro che sono stufi di dover sorridere e ascoltare i simpatici commenti di quanti, super abbronzati, ironizzano sul pallore di un lavoratore, di uno studente, che non ha propriamente il tempo di dedicarsi all'abbronzatura...o semplicemente di chi non ce la fa, di chi madre natura ha privato di un po' di melanina...
...dunque 'FANCULO L'ABBRONZATURA
FANCULO LA TINTARELLA'
....solo che io sul costume l'ho scritto in inglese...un po' per renderlo più internazionale...un po' per far sentire inferiori  i superabbronzati che non lo capiscono....e tanto per rincarare la dose vorrei ricordare che un tempo l'abbronzatura non era considerata un pregio e che anche oggi tendenze più sofisticate prediligono la carnagione chiara, leggermente colorita...hmh.




perciò che "FUCK SUNTAN" sia!!!!